Pensione di reversibilitá in caso di coppia di fatto non registrata in Spagna

Ogni giorno sono sempre meno le coppie che optano per l’unione matrimoniale, preferendo invece la soluzione della coppia di fatto, registrata o no.

Nella maggior parte dei casi si ignora, peró, che questa decisione apparentemente semplice comporta numerose ed importanti conseguenze giuridiche. Una delle più significative differenze che possiamo evidenziare tra il matrimonio e la coppia di fatto si rinviene in materia di previdenza sociale, e nello specifico nel diritto a ricevere le prestazioni relative alla c.d. pensione di reversibilità. Precedentemente, questa pensione veniva riconosciuta soltanto ai soggetti regolarmente sposati. Tuttavia, i Tribunali di Giustizia, il legislatore e la pubblica amministrazione hanno dovuto prendere atto della nuova realtà sociale.

Infatti, con la Sentenza n. 480 del 7 aprile 2021, Sezione del Contenzioso Amministrativo, il Tribunale Supremo ha riconosciuto il diritto di una casalinga a ricevere la pensione di reversibilitá a seguito della morte del suo compagno, con il quale aveva convissuto per circa 30 anni e con il quale aveva avuto 3 figli, anche se mai era stato celebrato il matrimonio né si era proceduto alla registrazione dell’unione come coppia di fatto. Il diritto del compagno o compagna nella coppia di fatto a ricevere la pensione di reversibilità trova il suo fondamento normativo nell’art. 221.2 della c.d. Ley de Seguridad Social e nell’art. 38.4 della Ley de Clases Pasivas, il cui contenuto è praticamente il medesimo e stabilisce che potrá essere accreditata l’esistenza della coppia di fatto mediante certificazione dell’iscrizione in alcuni dei registri specifici esistenti nelle Comunitá Autonome o nei Municipi di residenza o, ancora, mediante atto pubblico dal quale si evinca la costituzione della coppia di fatto. Ciononostante, la novitá della sentenza del Tribunale Supremo è consistita proprio nel riconoscere che l’esistenza della coppia di fatto non solo puó accreditarsi - agli effetti del riconoscimento della prestazione sociale - per mezzo delle modalitá previste dalla legge ma anche attraverso ulteriori certificazioni o mezzi di prova validi nell’ordinamento giuridico, purché dimostrino la convivenza in maniera inequívoca.

Nel caso analizzato, era apparso evidente la stabilitá della relazione, stante la presenza di tre figli comuni, l’acquisto di una casa nel 2004 e la residenza continuativa nel medesimo appartamento per oltre 5 anni (come risultato da certificado de empadronamiento). Nel caso in cui vi fosse negato il diritto a ricevere una prestazione sociale, sul presupposto di non poter accreditare la qualitá di coppia di fatto per mancanza della registrazione, non esitate a contattarci: saremo in grado di consigliarvi la migliore strategia legale sulla base della Vostra peculiare situazione.

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