Giambrone & Partners: il Take It Down Act apre nuove strade per la tutela dell'identita' digitale dei minori

Lo studio legale internazionale Giambrone & Partners accoglie con favore l’entrata in vigore del Take It Down Act, la nuova legge federale approvata dal Congresso degli Stati Uniti, firmata dal Presidente Trump la settimana scorsa che impone alle piattaforme digitali la rimozione di immagini e video intimi condivisi senza consenso, qualora ritraggano soggetti minorenni all’epoca dei fatti.

La legge, che si applica a piattaforme operanti o registrate negli Stati Uniti – incluse le principali reti sociali, forum e siti web – rappresenta un cambiamento radicale nella protezione dei dati online dei minori, contrastando fenomeni sempre più diffusi come cyberbullismo, sextortion e revenge porn.

Un impatto anche oltre i confini americani

“Nonostante la legge sia americana, i suoi effetti si estendono a livello globale,” spiega l’Avv. Vincenzo Senatore, LLM, Partner di Giambrone & Partners. “Molte piattaforme digitali operano sotto la giurisdizione statunitense, il che consente anche a utenti europei e italiani di accedere alle procedure previste dal Take It Down Act.

Take It Down Act e GDPR: come si integrano?

Il Take It Down Act non sostituisce il GDPR, ma lo completa. Mentre il GDPR regola il trattamento dei dati personali nell’UE, la nuova normativa americana si concentra sul contenuto visivo lesivo, offrendo un canale operativo internazionale per ottenere la rimozione.

Giambrone & Partners è da anni in prima linea nella difesa dei diritti all’oblio e nella protezione della reputazione online. Lo studio assiste famiglie e minori nella rimozione di contenuti lesivi, nell’attivazione dei diritti riconosciuti dal GDPR e ora anche nell’utilizzo delle nuove tutele offerte dal diritto americano a seguito del Take it Down Act.

FAQ – Domande frequenti sul Take It Down Act

Che cos’è il Take It Down Act in parole semplici?

È una legge degli Stati Uniti che obbliga le piattaforme online a rimuovere immagini e video intimi di minori condivisi senza consenso. È pensata per proteggere i più giovani da abusi e violazioni della privacy.

Anche un cittadino italiano può usufruirne?

Sì, se il contenuto è stato caricato su piattaforme statunitensi o che operano secondo la legge americana, un cittadino italiano può richiederne la rimozione attraverso i canali previsti.

Cosa cambia rispetto al GDPR?

Il GDPR tutela i dati personali in Europa, ma non prevede una procedura specifica per la rimozione immediata di contenuti visivi lesivi. Il Take It Down Act, invece, offre uno strumento più diretto per agire in caso di abusi digitali che coinvolgono immagini e video.