Social Engineering e Frodi su WhatsApp e Instagram: Come Difendersi Legalmente

Cosa si intende per "social engineering" digitale

Il termine "social engineering" identifica una serie di tecniche psicologiche utilizzate da truffatori e criminali informatici per manipolare le persone e ottenere informazioni riservate, accesso a conti o dati sensibili. A differenza degli attacchi informatici puramente tecnici, il social engineering si basa sull'inganno, sulla fiducia mal riposta e sull'imitazione.

Nell'era digitale, i social network e le app di messaggistica rappresentano un terreno fertile per questi attacchi, con vittime che spesso non si rendono conto di essere state manipolate fino a danno compiuto.

Frodi su WhatsApp: clonazione account e messaggi ingannevoli

WhatsApp è frequentemente utilizzato per truffe che iniziano con la clonazione dell’account, ottenuta spesso tramite l’inganno: l’utente riceve un messaggio da un numero conosciuto (in realtà spoofato) che chiede un codice di verifica. Una volta ottenuto, il truffatore accede all’account e inizia a inviare messaggi ad amici e familiari della vittima, chiedendo denaro con urgenza o fingendo emergenze.

In altri casi, i truffatori creano falsi profili che imitano quelli reali, diffondendo link malevoli o sfruttando la rete di contatti della vittima per estorcere denaro o dati sensibili.

Instagram e l’ascesa dei deepfake

Instagram, piattaforma basata sull’immagine, è un vettore sempre più comune per truffe sofisticate, soprattutto attraverso l’uso di deepfake: video o foto manipolati con intelligenza artificiale per imitare perfettamente il volto o la voce di una persona.

Queste tecnologie vengono usate per creare contenuti apparentemente autentici in cui la vittima "promuove" servizi fraudolenti, o per creare ricatti digitali: ad esempio, un deepfake compromettente che minaccia la reputazione dell’utente.

Profili falsi e phishing emozionale

Entrambe le piattaforme sono spesso usate per il cosiddetto "phishing emozionale": profili falsi che instaurano relazioni affettive, professionali o amicali per manipolare la vittima e ottenere trasferimenti di denaro, condivisione di documenti, o altri vantaggi. La dinamica è psicologicamente complessa, e molte vittime faticano a denunciare per vergogna o senso di colpa.

Quali sono le responsabilità delle piattaforme?

Le piattaforme social non sono del tutto esenti da responsabilità. In presenza di gravi violazioni o mancato intervento, si può agire anche nei confronti del provider per omessa vigilanza o per non aver rimosso tempestivamente contenuti lesivi. Tuttavia, ogni caso va valutato nel dettaglio, anche in base alla giurisdizione competente e ai termini di servizio accettati.

Cosa può fare lo studio legale per le vittime di truffa online

Giambrone & Partners assiste le vittime di frodi online con un approccio multidisciplinare e internazionale. Offriamo:

  • assistenza legale per la denuncia presso le autorità competenti;
  • azioni per il recupero dei fondi, ove possibile;
  • procedimenti civili per il risarcimento dei danni;
  • supporto nella rimozione di contenuti falsi o lesivi dell’immagine;
  • analisi delle responsabilità delle piattaforme e tutela della reputazione digitale.

La dimensione internazionale della truffa

Molti casi coinvolgono soggetti residenti all’estero o piattaforme con sede fuori dall'Italia. Per questo, è fondamentale affidarsi a uno studio legale che opera in più giurisdizioni. Giambrone & Partners, con sedi in Europa, Regno Unito, Africa e Asia, è in grado di intervenire tempestivamente e con cognizione delle leggi locali.

Come prevenire questi attacchi: consigli pratici

  • Non condividere mai codici di verifica ricevuti via SMS o app.
  • Verificare sempre l'identità di chi chiede denaro, anche se sembra un parente o un amico.
  • Non cliccare su link ricevuti via messaggi privati da profili sospetti.
  • Segnalare immediatamente account falsi alle piattaforme.
  • Attivare l'autenticazione a due fattori su tutti gli account.

Se hai subito una truffa, non aspettare

Spesso chi subisce un raggiro online si sente impotente o imbarazzato. Ma è essenziale reagire subito: più si interviene tempestivamente, maggiori sono le possibilità di bloccare i danni o ottenere un risarcimento.

Affidati all’esperienza internazionale di Giambrone & Partners: contattaci per una consulenza.