Continua la battaglia contro la frode delle criptovalute

Le criptovalute sono ormai saldamente radicate, essendo emerse per la prima volta nel 2009, anno a partire dal quale hanno rapidamente guadagnato popolarità. Il loro status decentralizzato ha attratto e continua ad attirare molti investitori, i quali valutano questo mercato come l'evoluzione del mercato finanziario mondiale.

La volatilità delle criptovalute è evidente, tuttavia non è diminuita la loro popolarità. Il problema è che per le loro caratteristiche intrinseche legate non solo alla decentralizzazione e alla presenza online, ma anche al loro status crittografato, sono diventate un veicolo perfetto per la frode. Con il peggiorare della crisi economica, molti investitori alle prime armi sono stati tentati di investire in criptovalute e hanno scoperto solo successivamente di essere stati truffati.

Il recente tentativo dell'Autorità di Condotta Finanziaria (FCA) di introdurre nuove regole per obbligare le piattaforme di investimento in criptovalute a stabilire comportamenti etici nei confronti degli investitori va nella giusta direzione, ma manca della robustezza necessaria per garantire che gli i truffatori siano eliminati dal mercato. L'obiettivo dichiarato del governo britannico di diventare il principale regime per il trading di criptoasset potrebbe essere una considerazione nelle regole relativamente leggere. Tuttavia, poiché la frode delle criptovalute si è diffusa in tutto il mondo, è sorto un forte obiettivo di implementare una regolamentazione rigorosa e di obbligare il rispetto delle normative esistenti, come la lotta contro il riciclaggio di denaro e introdurre ulteriori misure per proteggere gli investitori. Il Financial Action Task Force (FATF) è un organismo globale di monitoraggio del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo, con lo scopo dichiarato di privare i criminali di attività illecite ottenute attraverso la frode. È fondamentale che tutte le autorità nazionali lavorino insieme per sviluppare sistemi efficaci per tracciare, sequestrare e confiscare fondi e beni rubati, e restituirli. Gli avvocati per le controversie bancarie e finanziarie di Giambrone & Partners sottolineano che 200 giurisdizioni si sono impegnate ad attuare gli standard e le raccomandazioni del FATF in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro.

L'impegno nella protezione degli investitori e nell'introduzione di regole normative rigorose è aumentato con la caduta di FTX, seguita ora dalla più grande borsa di criptovalute Binance e dalla rivelazione che il CEO Changpeng Zhao ha ammesso violazioni delle normative di anti-riciclaggio di denaro, trasmissione di denaro non autorizzata e violazioni delle sanzioni e rischia una condanna detentiva. Tuttavia, l'ammissione segue negoziati con diverse agenzie governative degli Stati Uniti ed è parte di un accordo raggiunto con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, la Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) del Tesoro, l'Ufficio per il Controllo degli Asset Esteri (OFAC) e la Commodity Futures Trading Commission.

Joanna Bailey ha commentato: "I successi del team di contenzioso bancario e frodi finanziarie di Giambrone & Partners nel persuadere il tribunale dell'Inghilterra e del Galles a consentire l'esecuzione di un sequestro globale, tramite un token non fungibile (NFT), attraverso la blockchain a ignoti nel caso D'Aloia contro Ignoti Binance Holdings Limited e altri (il primo in Europa), è stato un punto di svolta nella persecuzione legale dei truffatori delle criptovalute e offre speranza alle vittime di frodi finanziarie di criptovalute." Joanna ha inoltre suggerito: "Questo successo è stato ulteriormente rafforzato da una decisione successiva del tribunale dell'Inghilterra e del Galles di concedere una sentenza sommaria in un caso di frode delle criptovalute in cui vittima e autori sono entrambi basati all'estero."

Il dipartimento di contenzioso bancario e frodi finanziarie di Giambrone & Partners è composto da avvocati che hanno influenzato i tribunali a compiere passi rivoluzionari con un impatto immenso sul recupero dei fondi persi dalle vittime di frodi in tutto il mondo. Sotto la guida di Joanna Bailey, sono state e continuano ad essere sviluppate strategie per contrastare i tentativi dei malintenzionati di sfuggire al rilevamento e collocare gli asset rubati al di là del recupero.

La crescita esponenziale di Binance per diventare la più grande borsa di criptovalute al mondo è stata facilitata dalla sua cattiva condotta nel trattamento delle transazioni illecite da parte dei suoi clienti e nel riciclaggio dei proventi di transazioni di mercati darknet, hack, ransomware e truffe. Giambrone & Partners continua a sviluppare strategie all'avanguardia per contrastare il crescente livello di frodi nelle criptovalute.

Joanna Bailey è una senior associate e guida il dipartimento di contenzioso bancario e frodi finanziarie.

Joanna guida frequentemente il contenzioso contro istituti finanziari coinvolti in dispute commerciali legate al trading di criptovalute, nonché questioni di investimento Forex e indagini regolatorie e ha ottenuto notevoli successi nel recuperare i fondi dei nostri clienti persi in frodi. Ha sviluppato una serie di strategie sia per trovare gli asset degli individui che perpetrano gli schemi fraudolenti e ripristinare i fondi per i nostri clienti, sia per riconoscere la colpevolezza delle organizzazioni che facilitano (ma non sono associate alla frode) mediante la mancata esecuzione di adeguati controlli di dovuta diligenza.

Joanna ha guidato il primo caso in Europa in cui sono stati serviti atti legali a Persone Sconosciute collegate a due portafogli digitali sulla blockchain mediante token non fungibili o 'NFT' in una frode con criptovalute. A seguito di questo caso innovativo, Joanna è stata nominata Avvocato della Settimana dal Financial Times.

Joanna ha una grande esperienza nelle negoziazioni di accordi extragiudiziali di valore elevato e ha una conoscenza approfondita delle norme di procedura civile così come della common law inglese.

Se ritenete di essere stati vittime di una frode in criptovalute e volete saperne di più, contattateci alla mail info@giambronelaw.com