Diritti dei passeggeri aerei, ritardi, cancellazioni o bagagli smarriti

Viaggiare in aereo è un’esperienza comune, ma non sempre tutto va come previsto. Ritardi, cancellazioni o bagagli smarriti possono trasformare un viaggio in una situazione stressante. È importante sapere che i passeggeri hanno diritti precisi tutelati dalla normativa europea e internazionale, spesso poco conosciuti ma molto efficaci.

Ritardi e cancellazioni

Il Regolamento (CE) n. 261/2004 protegge i passeggeri dei voli UE o operati da compagnie europee.

  • Ritardo superiore a 3 ore: diritto a pasti, bevande, due chiamate/email e, se necessario, pernottamento in hotel con trasporto incluso.
  • Indennità economica: 250€ per voli fino a 1.500 km, 400€ fino a 3.500 km, 600€ oltre.
  • Ritardo superiore a 5 ore o cancellazione: rimborso del biglietto o volo alternativo.

Nessun indennizzo se il ritardo è dovuto a cause di forza maggiore (maltempo, scioperi, problemi di sicurezza).

Per i voli extra-UE, ad esempio Madrid–Tokyo, vale la Convenzione di Montreal 1999, che prevede risarcimento solo su danno documentato (spese per pasti, pernottamenti, coincidenze perse), fino a circa 6.500€.

Bagagli smarriti o danneggiati

Se la valigia non arriva, non uscire dall’area ritiro bagagli. Recati subito al Lost & Found o al servizio assistenza della compagnia e compila il modulo PIR (Property Irregularity Report).

  • Conserva ricevute di spese essenziali (vestiti, igiene) per il rimborso.
  • Dopo 21 giorni, il bagaglio è considerato smarrito e si può chiedere il risarcimento fino a circa 1.300€, secondo la Convenzione di Montreal.

Consigli pratici

  • Conserva sempre biglietti, carte d’imbarco, etichette bagagli e scontrini.
  • Nei voli in code sharing, reclamo alla compagnia che effettua materialmente il volo.
  • Incidenti durante il tragitto in autobus verso il terminal rientrano nella responsabilità della compagnia aerea.

Conoscere i propri diritti permette di gestire meglio i disservizi e ottenere i rimborsi previsti dalla legge. Il primo passo è sempre presentare un reclamo scritto alla compagnia, allegando tutti i documenti necessari. Se necessario, un avvocato può intervenire per ottenere il risarcimento.

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